Emiliano Poddi
  • home
  • chi sono
  • cosa ho scritto
  • Cerca
  • Menu Menu
  • Facebook
  • Instagram

“Il basket e la vita coincidono sempre. Poddi sa narrare e ama il basket. Quindi.”

Francesco Piccolo

“Non è un libro sul basket, ma una storia di basket che celebra la nostra sorprendente capacità di credere ancora nella vita, di darsi ancora un’altra possibilità, nonostante le ingiustizie, i drei Sekunden destinati a durare all’infinito, nonostante tutto.”

Marco Imarisio, La Lettura, Il Corriere della Sera

“Un libro straordinario, potentissimo, scritto meravigliosamente bene. Emiliano Poddi, talento assoluto da narratore, racconta una storia vera come se fosse un romanzo. Duecentonovanta pagine di epica sportiva, con Ettore e Achille lì, in carne, ossa e palla a spicchi.”

Mauro Berruto, Il Foglio

“Sogni, speranze e delusioni accomunano tutti e tre i protagonisti. Ritratti con affetto e malinconia come in un quadro di Hopper.”

Simonetta Bitasi, La Gazzetta di Mantova

“Uno dei romanzi più intensi e appassionati degli ultimi tempi, supplementari compresi.”

Stefano Tettamanti, Pagina 99

“Non è solo una partita, sono due muri, due ideologie, due mondi. Kevin Joyce e Saša Belov negli ultimi tre secondi si giocano la storia.”

Antonella Gaeta, La Repubblica

“Un libro onesto, tenero, uno dei migliori che siano stati scritti nella nostra lingua attorno a eventi sportivi.”

Franco Arturi, La Gazzetta dello Sport

“Nel romanzo viene raccontata anche la marcia di avvicinamento di Usa e Urss alle Olimpiadi, e anche qui ci sono episodi straordinari in cui si intrecciano la documentazione storica e l’immaginazione dell’autore. Gli americani si preparano a Pearl Harbor, i russi a Volgograd – ex Stalingrado.”

Carlo D’Amicis, Fahrenheit

“Quella partita di Monaco passata alla storia rivive nel romanzo del quarantenne Emiliano Poddi, troppo giovane per averla vista all’epoca e tuttavia capace di riviverla e dilatarla con l’aiuto di materiali d’archivio e di una fervida fantasia.”

Enrico Franceschini, La Repubblica

“Poddi riesce a far palpitare i lettori come se stessimo tutti giocando sul parquet.”

Luca Bergamin

“Un libro di sentimenti profondi, di vittorie e di sconfitte, che sta un po’ al basket come Open di Agassi sta al tennis.”

Roberto Torti, La Provincia Pavese

“È la finale olimpica di Monaco ’72 il fil rouge di questo romanzo appassionato e coinvolgente. Un viaggio nostalgico in una partita che, a distanza di oltre quarant’anni, non è mai finita.”

Laura Lucente, La Nazione

“Il romanzo a sorpresa di Emiliano Poddi riesce a fare il miracolo che solo i bravi scrittori sanno fare: raccontare fatti veri che hanno bisogno di «diventare finti perché diffondano al meglio la loro verità» (Starnone, nella citazione iniziale).”

Mariella Delfanti, Il Corriere del Ticino

“Se la letteratura e ancor più la cinematografia sportiva in Italia hanno piccola cittadinanza, Emiliano Poddi è un’eccezione.”

Piero Guerrini, Tuttosport
AnteriorePosteriore
Segui un collegamento aggiunto manuale

Sasha Belov e Kevin Joyce.

Due ragazzi all’inseguimento di un sogno: vincere la medaglia d’oro del basket alle Olimpiadi di Monaco del 1972. Uno si è allenato all’ombra della statua colossale della Grande Madre Russia a Stalingrado, l’altro sui campetti di cemento tra i grattacieli di New York. Due squadre. Due mondi contrapposti. Due culture. Usa-Urss non sarà solo una partita memorabile, sarà per sempre legata ai tre secondi più leggendari, contraddittori e ingarbugliati della storia dello sport.

Ma Monaco ’72 è anche la scena di una strage spaventosa: undici atleti israeliani cadono sotto l’attacco terroristico di Settembre Nero. Un lutto che dev’essere riassorbito in fretta, proprio per fare spazio alla sfida fra le due superpotenze.

Molti anni dopo, inchiodato davanti alla replica notturna di quei quaranta minuti, inghiottito dal rivoltarsi continuo dei vinti in vincitori e dei vincitori in vinti, il narratore viene sbalzato in un mondo che non esiste più, riportato alle estati della sua infanzia nel campetto di pallacanestro di Cisternino, quando sognava di salire un giorno su un podio olimpico. Insieme a lui, stiamo con Kevin Joyce e Sasha Belov in una partita che incolla alla pagina fino a quei dirompenti tre secondi finali.

E seguiamo Kevin e Sasha anche negli anni a venire, portarsi addosso l’uno il peso di una sconfitta impossibile da accettare, l’altro di una vittoria da scontare come una condanna. Schegge di un tempo “onnipresente e scaduto” che ha lasciato, insieme a “un mucchio di macerie” e di “sogni spezzati”, il segno di una eterna vittoria imperfetta, imperfetta come la vita, come la storia, come tutte le storie di chi ha molto desiderato.

Emiliano Poddi scrive, con impeccabile senso del ritmo e con una sorprendente adesione umana alle cose della vita, un romanzo che alterna epica e racconto intimista, spionaggio, tragedia e spigliata commedia d’amore. Un romanzo in cui il palleggio echeggia “come il battito del cuore.”

Vai su LaFeltrinelli!

© Copyright - Emiliano Poddi - Enfold Theme by Kriesi
  • Facebook
  • Instagram
  • quest’ora sommersa
  • le vittorie imperfette
  • alborán
  • tre volte invano
  • Cookie Policy
Scorrere verso l’alto

Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare nel sito, acconsentite al nostro utilizzo dei cookie.

Accettare le impostazioniNascondi solo la notificaImpostazioni

Impostazioni Cookie e Privacy



Come usiamo i cookie

Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.

Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

Cookie essenziali del sito Web

Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.

Poiché questi cookie sono strettamente necessari per la consegna del sito web, il loro rifiuto avrà un impatto sul funzionamento del nostro sito web. È sempre possibile bloccare o cancellare i cookie modificando le impostazioni del browser e forzare il blocco di tutti i cookie su questo sito web. Ma questo vi chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando visitate il nostro sito.

Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.

Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.

Altri servizi esterni

Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.

Google Fonts:

Impostazioni Google di Enfold:

Cerca impostazioni:

Vimeo and Youtube video embeds:

Accettare le impostazioniNascondi solo la notifica